Richiesta accesso civico generalizzato Web Up Marketing ADV urls

Vista l’istanza in oggetto inviata tramite PEC del 06-06-2023, assunta a prot. n. 4226; Visto l’art. 5, cc. 1 e 2, D.Lgs. n. 33/2013, secondo cui “1. L'obbligo previsto dalla normativa vigente in capo alle pubbliche amministrazioni di pubblicare documenti, informazioni o dati comporta il diritto di chiunque di richiedere i medesimi, nei casi in cui sia stata omessa la loro pubblicazione. 2. Allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche e di promuovere la partecipazione al dibattito pubblico, chiunque ha diritto di accedere ai dati e ai documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni, ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione ai sensi del presente decreto, nel rispetto dei limiti relativi alla tutela di interessi giuridicamente rilevanti secondo quanto previsto dall'articolo 5-bis"; Visto l’art. 17, c. 1, D.Lgs. n. 33/2013 in base al quale “Fermo restando quanto previsto dall'articolo 9-bis, le pubbliche amministrazioni pubblicano annualmente, nell'ambito di quanto previsto dall'articolo 16, comma 1, dati relativi al personale con rapporto di lavoro non a tempo indeterminato, ivi compreso il personale assegnato agli uffici di diretta collaborazione con gli organi di indirizzo politico”; Vista la delibera ANAC n. 1309/2016 secondo cui “Per quanto concerne la richiesta di informazioni, per informazioni si devono considerare la rielaborazione di dati detenuti dalle amministrazioni effettuate per propri fini contenuti in distinti documenti. Poiché la richiesta di accesso civico generalizzato riguarda i dati e i documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni (art. 5, comma 2 del decreto trasparenza), resta escluso che – per rispondere a tale richiesta – l’amministrazione sia tenuta a formare o raccogliere o altrimenti procurarsi informazioni che non siano già in suo possesso. Pertanto, l’amministrazione non ha l’obbligo di rielaborare i dati ai fini dell’accesso generalizzato, ma solo a consentire l’accesso ai documenti nei quali siano contenute le informazioni già detenute e gestite dall’amministrazione stessa”; Vista altresì la delibera ANAC n. 430/2016 e, in particolare, l’Allegato 2 contenente l’elenco degli obblighi di pubblicazione vigenti per le istituzioni scolastiche; LA DIRIGENTE SCOLASTICA DISPONE - l’accoglimento della richiesta formulata sub 1, limitatamente all’elenco – riportato in tabelle – del personale non a tempo indeterminato. Esso è disponibile al seguente link della sezione “Amministrazione Trasparente” del sito istituzionale, sottosezione “personale non a tempo indeterminato”: https://www.iccalvisano.edu.it/amministrazione_trasparente_atti_nomina_itd - il rigetto della richiesta formulata sub 2 (statistiche sul numero di dipendenti, distinti per personale ATA e docenti, che raggiungeranno l'età pensionabile nel corso del prossimo triennio) poiché essa comporta rielaborazione di dati e informazioni da parte di questa Amministrazione; - il rigetto della richiesta sub 3 (vicinanza o meno dell’istituto con mezzi di trasporto come bus o treni) poiché essa comporta l’elaborazione di dati disponibili presso altri enti e/o Amministrazioni (Ente locale e aziende di trasporto); - l’accoglimento della richiesta sub 4 (se l’istituto effettua la settimana lunga (Lun – Sab) o la settimana corta (Lun – Ven)), mediante visione del PTOF pubblicato nella banca dati “Scuola in chiaro” e sul sito dell’istituzione scolastica al seguente link: https://www.iccalvisano.edu.it/ptof - L’istante può presentare richiesta di riesame del presente provvedimento al responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza entro il termine di venti giorni, giusto il disposto del c. 6 dell’art. 5 D.Lgs. n. 33/2013.